Nasce nel 1872 il progetto di collegamento tra loro con un tracciato ferroviario e di battelli i laghi del Lario, del Ceresio e del Verbano e Menaggio e Luino con Lugano per aprire in questo modo le prospettive di collegamento della zona con il nord Europa attraverso la ferrovia del Gottardo, sostituendo così le vetture celeri a cavallo. Su iniziativa di istituzioni sia pubbliche che private, italiane e svizzere, in modo particolare della Banca della Svizzera Italiana con sede a Lugano, iniziavano gli studi di fattibilità e i lavoridi realizzazione che termineranno nell’estate del 1884. la proprietà, inizialmente, era della società omonima Società di Navigazione e Ferrovie per Lago di Lugano con sede a Lugano. La ferrovia fu inaugurata mercoledì 8 ottobre 1884 e fu aperta al servizio pubblico lunedì 17 novembre dello stesso anno.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale finì il periodo d’oro della ferrovia: vennero a mancare i turisti ed il traffico merci, i prezzi salirono enormemente e perciò il consiglio d’amministrazione decise di iniziare le trattative per la vendita delle ferrovie (anche la Ponte Tresa- Luino, gemella della Menaggio-Porlezza) che non erano più redditizie. Le trattative si conclusero nel luglio del 1918. Dopo la vendita, la società mutò ragione sociale in SNL (Società Navigazione Lago di Lugano). La concessione e la gestione delle ferrovie passarono ad una società appositamente costituita, la SPT (Società Prealpina Trasporti), con sede a Varese. Il capitale era della SVIE (Società Varesina Imprese Elettriche), delle Ferrovie Nord Milano e della Banca Commerciale Italiana.
Ben presto sorsero altre difficoltà di ordine economico: soprattutto iniziava a farsi sentire la concorrenza dei primi autobus, che in servizio parallelo costavano meno ed erano più veloci. Il giorno 31 ottobre 1939 cessava l’esercizio sulla ferrovia Menaggio-Porlezza.